Siamo davanti a un vero e proprio duopolio

loading

Facebook e Google detengono quantità enormi di dati. Per questo, attraverso le pubblicità mirate, si dovrebbe riuscire a raggiungere con molta più facilità il target di riferimento desiderato. Alphabet Google e Meta-Facebook ogni anno raccolgono più della metà dei budget delle inserzioni sul web.

LEGGI ANCHE >> FACEBOOK CANCELLA UN MILIARDO DI PROFILI

I ricavi maggiori di questi due colossi arrivano proprio dalla raccolta pubblicitaria: il 56% per Google e l’80% per Facebook. Nel 2020 dalle inserzioni online i due colossi hanno guadagnato 230 miliardi di dollari.

Siamo di fronte a un vero e proprio duopolio, che possiede la maggioranza di dati e informazioni sulla popolazione mondiale, quindi sui consumatori. Si ritiene che questa schedatura così dettagliata possa generare un conseguente aumento delle vendite.

LEGGI ANCHE >> DISINSTALLATE FACEBOOK DAGLI SMARTPHONE: L’ALLARME DELL’ESPERTO

Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente dell’Upa, l’associazione italiana degli investitori in pubblicità, afferma che il ruolo dominante dei due oligopolisti californiani consente loro di imporre i prezzi ai pubblicitari. Si sta già discutendo di eventuali freni alle pubblicità mirate, anche se questo significherebbe mettere fine a qualsiasi attività digitale.