Oltre mille volontari si sono riuniti il 18 settembre in 5 diversi appuntamenti per dare il via alla prima grande azione di Ri-Party-Amo

loading

Una giornata all’insegna del volontariato impegnato nel rendere l’Italia più bella e libera dai rifiuti. Dal nord al sud della penisola, oltre mille volontari si sono riuniti domenica 18 settembre in 5 diversi appuntamenti per dare il via alla prima grande azione di Ri-Party-Amo. Si tratta del progetto nazionale ambientale nato dalla collaborazione tra WWF Italia, Intesa Sanpaolo e Jova Beach Party.

LEGGI ANCHE : >> Alluvione nelle Marche: Oipa al lavoro per salvare gli animali

Che cos’è Ri-Party-Amo

Ri-Party-Amo ha l’obiettivo di rendere i giovani, scuole, famiglie, aziende e intere comunità protagonisti della salvaguardia e del restauro della natura d’Italia. Nel concreto, il progetto prevede la pulizia di 20 milioni di metri quadri spiagge, laghi, fiumi e fondali. La realizzazione di 8 macro-azioni di ripristino degli habitat, l’organizzazione di 8 incontri nelle università italiane con workshop on field. Ma anche un progetto didattico dedicato alle scuole primarie e secondarie, iniziative capaci di coinvolgere circa 100mila studenti.

La prima azione del 18 settembre

Nelle attività del 18 settembre, dedicate al primo filone “Puliamo l’Italia”, gli oltre mille volontari presenti hanno ripulito dai rifiuti circa 1 milione di metri quadri di spiagge. Dove? A Fiumicino, Molfetta, Policoro, Bacoli e Marina di Vecchiano. Un’operazione che ha portato al riempimento di circa un migliaio di sacchi della spazzatura.

Il secondo filone

A fine anno, inoltre, il litorale laziale nell’area di Torre Flavia, comune di Ladispoli (Rm), sarà oggetto anche di un intervento di tutela e ripristino degli habitat, oggetto del secondo filone “Ricostruiamo la natura”. In questa località si lavorerà alla delimitazione dei settori dunali con presenza potenziale o effettiva di nidi di uccelli caradridi e al consolidamento della duna primaria. Fra gli obiettivi da raggiungere ci sono anche l’incremento della superficie dunale sottoposta a tutela all’esterno del perimetro della riserva. E la riduzione e degli impatti dell’erosione sul litorale.

Il WWF Italia ha coordinato le azioni diffondendo dati e informazioni scientifiche sul tema dell’inquinamento da plastica nei nostri mari. Il Mediterraneo, infatti, è sempre più un mare di plastica, come dimostrano numerosi studi e le attività di monitoraggio dei rifiuti nei nostri mari.

Il prossimo appuntamento di Ri-Party-Amo

La prossima azione del progetto Ri-Party-Amo sarà il 25 settembre. In occasione della Giornata mondiale dei fiumi, infatti, centinaia di volontari si incontreranno a Rovigo, Torino e Sirmione per pulire dai rifiuti interi tratti del fiume Po e del lago di Garda. In contemporanea in oltre 30 località in tutto il territorio nazionale ci saranno altri eventi che daranno il via ad un vero e proprio “tour di pulizie” che durerà per un intero anno.

Foto: Ufficio Stampa WWF