Ha raggiunto un grande successo in poco tempo, portando in Italia 14mila turisti in un anno. Il segreto? La personalizzazione delle esperienze offerte. Solo per turisti stranieri però!

Si chiama ItalyXP ed è una start up dedicata al turismo di fascia alta, un settore dove certo non manca la competizione. La start up fondata dal CEO Saverio Castilletti e due soci ha però una marcia in più, tanto che chiuderà il 2018 con un bilancio in positivo che sfiora i 2 milioni di euro.

ItalyXP è partita con un investimento di 100mila euro ed è stata poi sovvenzionata anche da finanziamenti di Invitalia e del Mibact: inizialmente si trattava solo di un market place, in inglese e spagnolo, che metteva in vendita pacchetti turistici a stranieri che volessero visitare l’Italia senza badare a spese.

Nel tempo ItalyXP ha aggiunto anche la possibilità di personalizzare i pacchetti, “per guidare il cliente come farebbe un’agenzia turistica tradizionale nella scelta dei percorsi e degli itinerari”. Una scelta decisamente vincente, che gli ha permesso di portare in Italia 14mila turisti stranieri, con una crescita del 60% rispetto ai dati del 2016.

ItalyXP ha oggi due sedi, a Ragusa e a Roma, 9 dipendenti e 4 collaboratori esterni: ad apprezzare i suoi servizi, che vanno dalle escursioni organizzate con guida privata alle crociere ai tour gastronomici, soprattutto americani, ma anche sudamericani, canadesi, australiani ed indiani. Poco successo invece in patria: sono pochissimi i turisti italiani che si rivolgono a ItalyXP per organizzare le loro vacanze.

Castiletti motiva così questo fatto: “…sul nostro sito, pagando tutto tramite carta, si arrivi a spendere fino a 25mila euro per passare con la famiglia due settimane di ferie in Italia. Transazioni simili, senza neanche guardare in faccia il venditore, ma con tutte le sicurezze e garanzie del caso, non sono certo frequenti nella clientela dei connazionali

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