I farmaci vanno assunti con l’acqua: ecco cosa succede se invece li si ingerisce con il caffè

Mai assumere le medicine con il caffè. Purtroppo molte persone hanno questa abitudine, magari perché devono prendere delle pillole la mattina al momento della colazione, e non avendo troppo tempo a disposizione prima di correre in ufficio usano il caffè come liquido per ingerire le medicine. Bene, niente di più sbagliato.

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Il caffè, infatti, può amplificare gli effetti di un medicinale o, al contrario, inibirne l’assorbimento. Come riporta Greenme.it ci sono alcuni farmaci che proprio non vanno assunti con questa bevanda. Ad esempio quelli per la tiroide, che anzi richiedono mezz’ora di digiuno dopo l’assunzione, ma anche quelli per l’osteoporosi che se assunti insieme al caffè perdono la loro piena efficacia.

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I farmaci per il reflusso acido non amano accompagnarsi al caffè, e in generale chi soffre di reflusso e di acidità di stomaco dovrebbe evitare il caffè a prescindere. Anche quelli per la pressione alta non gradiscono la presenza del caffè: la caffeina infatti ha un forte potere diuretico, e in combinazione con farmaci per abbassare la pressione può portare ad un’esasperazione del bisogno di andare in bagno, con possibile disidratazione dell’organismo.