Tra qualche decennio nel mondo secondo gli studiosi ci saranno molte nascite femminili in meno. Il motivo.

Al di là delle battute che potrebbero venire in mente, sicuramente sarà un bel problema. A breve nel mondo ci saranno più uomini che donne. Gli scienziati, infatti, prevedono un deficit di almeno 4,7 milioni di nascite femminili entro il 2030. Entro il 2100 ci saranno circa 22 milioni di neonate in meno rispetto ai maschietti.

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Come riporta Greenme.it negli ultimi quarant’anni si è avuta una vera e propria selezione naturale che ha portato il numero dei maschi a crescere a discapito di quello delle femmine. Basti pensare alla selezione connessa alla politica del figlio unico imperante nella Cina degli scorsi decenni, che ha portato ad aborti e uccisioni delle bimbe appena nate.

Stando al rapporto delle Nazioni Unite sulla selezione del sesso prenatale, l’aumento di questa selezione è da attribuirsi anche ai matrimoni tardivi e alla diffusione di tecnologie di indagine prenatale che permettono ai futuri genitori di scegliere se tenere o meno una figlia femmina.

Gli studiosi dicono che il trend attuale porterà ad una preponderanza del sesso maschile in più di un terzo della popolazione mondiale. Con conseguenze sociali ed economiche imprevedibili.