“La seconda edizione del Sustainability Day di Acea si apre in un contesto quanto mai sfidante, quello cioè determinato dall’emergenza sanitaria. La crisi ci spinge ancor più a considerare la sostenibilità come guida di un nuovo modello di sviluppo per ripensare i territori con significativi investimenti a supporto delle infrastrutture. Ma per realizzare questa visione bisogna avere il coraggio di fare delle scelte nei tempi utili per ricavarne i benefici attesi”. Ad affermarlo è Michaela Castelli, Presidente di Acea in occasione del Sustainability day Acea 2020. 

Ad esempio, rileva, “il tema dei rifiuti e della risorsa idrica, fortemente impattati dagli aspetti ambientali, evidenziano l’urgenza di essere gestiti in un’ottica di sistema, di moltiplicazione del valore, condividendo la responsabilità con tutti gli attori. Le imprese sono pronte, ma devono trovare un ecosistema – principalmente in ambito istituzionale, favorevole ad iter autorizzativi più snelli – che agevoli la loro capacità di pianificazione e realizzazione”.  

Tutti i nostri stakeholder, aggiunge, “hanno manifestato una grande resilienza rispetto ad una situazione di crisi ed una capacità di adattamento e di fare rete. Ora c’è bisogno di progettualità infrastrutturali. Questo sforzo collettivo contribuirà a proiettare il Paese nel futuro e a renderlo più resiliente rispetto ad eventuali nuove crisi”.