Si parla di riqualificazione urbana e sostenibilità, con un occhio speciale alla “S” (ma anche alla G!) di ESG

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Si è concluso il 5 giugno, con una visita speciale all’Orto Botanico di Roma, il progetto di divulgazione scientifica AND, acronimo di Arte, Natura e Didattica, lanciato da eUrban che da anni si occupa di evoluzione urbana ed in particolare nel quartiere romano dell’EUR.

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Oltre 100 studenti sono stati coinvolti in un progetto didattico che gli ha permesso di partecipare a una serie di incontri nel mese di maggio, basati su arte contemporanea e botanica all’aria aperta.

eUrban nasce dall’incontro di Silver Fir Capital e GWM Group con l’artista Ria Lussi per sviluppare progetti e azioni guidate dai temi ESG (Environmental, Social, Governance), mossi dalla consapevolezza che solo “ALtogether” si possono rigenerare gli spazi del vivere e del lavoro, creando le condizioni per la sostenibilità e la salvaguardia di un pianeta sempre più fragile.

Il 5 giugno, all’Orto Botanico, abbiamo raccolto le dichiarazioni di Barbara Polito, Head of Asset Management di GWM Group, che ha parlato di sostenibilità e rigenerazione urbana, spiegando che nell’equazione non deve mai mancare il fattore umano, quello che deve essere restituito alla città. E ci ha spinto a riflettere sull’acronimo ESG, che indica i criteri che un’azienda deve rispettare per essere in linea con la sostenibilità, in modo diverso.