Immergersi nel mare rimanendo asciutti. Alla Triennale va in scena ‘Ocean&Climate Village’, la prima mostra interattiva dedicata all’oceano e al clima. Realizzata dalla Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’Unesco nell’ambito del Decennio del Mare e con la collaborazione di E.On, partner dell’Unesco e tra i principali operatori energetici in Italia, la mostra sarà visitabile fino alle 20 del 3 ottobre. (VIDEO) 

Uno spazio interattivo ed educativo per sensibilizzare i cittadini sull’importanza dell’oceano per il futuro del pianeta e dove trovano ampio spazio anche i bambini, la generazione del futuro. Diverse le sessioni formative e divulgative accompagnate da fotografie dedicate a oceano e clima. L’esposizione è ospitata all’interno dell’agenda di All4Climate – Italy 2021, il programma lanciato dal ministero della Transizione ecologica con l’intento di fare del 2021 un anno fondamentale per la lotta al cambiamento climatico.  

Un percorso espositivo fatto di pannelli interattivi e laboratori che si snoda attraverso otto ‘zone’, pensate per approfondire tutte le tematiche legate al clima e all’oceano. Ocean&Climate Village sarà arricchito dall’installazione digitale e interattiva UpSeaDown che racconta il fenomeno dell’espansione del volume dell’oceano dovuto al riscaldamento globale.  

Il mare arriverà anche in città con il progetto di esplorazione acustica Sound Safari. Grazie a una mappa interattiva e al sistema di geolocalizzazione, ogni cittadino potrà ascoltare i suoni del mare 24 ore su 24 utilizzando i propri auricolari collegati a dispositivi smartphone e tablet, scansionando i QrCode dei totem posizionati nei giardini della Triennale e nelle aree intorno a Piazza Castello, City Life, Darsena e Bosco Verticale. 

“Abbiamo la fortuna e la responsabilità di essere un fornitore di energia ma al tempo stesso vogliamo anche essere dei fornitori di risparmio energetico”, ha dichiarato Davide Villa Chief Customer Officer e Board Member di E.On Italia.  

“Il nostro core business punta a un minor consumo grazie all’installazione di pannelli solari o pompe di calore ad alta efficienza, perché una casa moderna può ridurre le emissioni fino all’80% e il nostro obiettivo e arrivare ad avere zero emissioni – continua il Cco di E.On – Un aiuto concreto può arrivare anche dal superbonus del 110%. È un’agevolazione che sta dando un grande impulso per rinnovare gli appartamenti e ridurre così le emissioni e tra i nostri obiettivi c’è anche quello di puntare a vendere solo energia verde. Inoltre, noi di E.On ci stiamo impegnando attivamente anche con iniziative concrete come la piantumazione di alberi, attraverso il nostro progetto ‘Boschi E.On’, oltre a collaborare con le scuole e gli insegnanti, nel contesto dell’iniziativa ‘Odiamo gli sprechi’. Vogliamo infatti aiutare ad amplificare e a diffondere comportamenti sostenibili e corretti stili di vita per l’obiettivo comune di un mondo migliore”, ha concluso Davide Villa.