Carlsberg Italia, filiale italiana del Gruppo Carlsberg, è Official Beer Partner di Roguiltlessplastic 2021 e presenta, durante la Milano Design Week, il proprio esempio di circolarità: una linea di design sostenibile che nasce dai fusti di birra in Pet DraughtMaster, giunti a fine vita.  

‘Produrre birra per un oggi e un domani migliori’ è la Mission del Gruppo Carlsberg, perseguita anche attraverso investimenti in tecnologie innovative che mirano allo sviluppo di un’economia sempre più circolare. Tra queste tecnologie c’è DraughtMaster, sistema di spillatura che utilizza fusti in Pet riciclabili che, una volta giunti al termine del loro utilizzo, possono assumere una nuova vita.  

Roguiltlessplastic 2021 è il progetto internazionale ideato e organizzato da Rossana Orlandi, gallerista, che si prefigge l’obiettivo di coinvolgere il mondo del design per dare nuova vita alla plastica, esplorandone le infinite possibilità di trasformazione. Una trasformazione che sarà in mostra al TrashFormation Village, presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia ‘Leonardo da Vinci’ di Milano dove, in occasione della Milano Design Week 2021, dal 4 al 12 settembre, i 1.400 mq dei Chiostri del Museo, denominati ‘Hall of Waste’, ospiteranno un villaggio realizzato con materiali di re-Waste, grazie alla partecipazione di nomi internazionali dell’architettura, della progettazione industriale e della produzione sostenibile.  

Tra gli oggetti di design realizzati con materiali di re-Waste ci sarà anche Ocean OC2, linea di arredi da giardino realizzata con i fusti di birra in Pet DraughtMaster giunti a fine vita, frutto di una collaborazione tra Mater, azienda danese produttrice di mobili e complementi di arredo e di design, attiva nella creazione di design sostenibile, eco-consapevole e socialmente responsabile, il Gruppo Carlsberg e le aziende Re-Plastic e Lendager Group. 

Ocean OC2, oltre ad essere ottenuta grazie ad un utilizzo più circolare dei materiali, grazie alla sua particolare composizione, contribuisce anche a ridurre l’impatto di CO2 nella produzione: ogni sedia Ocean OC2, ad esempio, consente di risparmiare fino al 53% di emissioni di CO2 rispetto alla stessa sedia in plastica vergine, l’equivalente di circa 3 kg di CO2 in meno.  

Oltre alla collezione OC2, anche il Carlsberg Circular Bar della Hall of Waste, progettato dall’architetto Lucio Micheletti, in cui sarà possibile degustare la birra Carlsberg, sarà arredato con materiali ottenuti a partire da fusti DraughtMaster esausti, tornati a nuova vita.  

“DraughtMaster si conferma la nostra più grande innovazione. Dal suo ingresso sul mercato, nel 2011, ha rivoluzionato il segmento della birra alla spina, ha avuto un impatto dirompente sul mercato ed è ancora oggi l’elemento accelerante del nostro impegno verso l’ambiente. Basti pensare che in Italia, grazie a questa tecnologia, negli ultimi 10 anni sono stati risparmiati 77.455.078 kg di CO2 a favore dell’ambiente. Si tratta di un quantitativo enorme, pari alla CO2 assorbita in un anno da 3.098.203 alberi, l’equivalente della superficie della città di Vicenza o di 10.538 campi da calcio”, afferma Kaare Jessen, Managing Director di Carlsberg Italia.  

“Siamo orgogliosi che questa tecnologia, già straordinaria e rivoluzionaria di per sé, possa anche contribuire alla creazione di un modello di economia circolare che vede protagonista la collaborazione tra diverse aziende e aree di business, che uniscono le forze e le risorse per un futuro più sostenibile per il Pianeta”, aggiunge.