In un contesto europeo improntato alla cautela, le indicazioni arrivate dai numeri trimestrali hanno permesso al listino milanese di registrare la performance migliore a livello europeo. In linea con l’andamento dello spread, salito di un punto percentuale a 242,6 punti base, il Ftse Mib si è fermato a 17.557,63 punti, +1,01% rispetto al dato precedente. 

Tra le società che oggi hanno alzato il velo sui numeri dei primi tre mesi spicca A2A, che ha terminato la seduta con un rialzo del 3,86%. La società, che ha confermato che i target 2020 saranno raggiunti a dispetto dell’impatto del Covid-19, ha chiuso i primi tre mesi con un utile netto in aumento di 8 punti percentuali a 112 milioni di euro. 

Giornata di conti anche per Nexi (+4,41%) che ha archiviato il primo trimestre 2020 con un Ebitda in aumento del 3,9% a 115 mln di euro. Il closing dell’acquisizione delle attività di “acquiring” di Intesa Sanpaolo (+0,96%), ha annunciato il Ceo Paolo Bertoluzzo, è atteso per il mese di luglio. Finecobank (+5,16%) si è continuata a muovere in scia dei risultati presentati ieri mentre, in attesa della trimestrale, Prysmian ha segnato un +3,54%. 

Le indicazioni arrivate dai conti di Vodafone e Iliad hanno spinto Telecom Italia (+5,86%) mentre Moncler (+1,89%) ha capitalizzato le parole del Ceo Remo Ruffini, secondo cui dai mercati asiatici stanno arrivando segnali di miglioramento. Ferrari ha invece lasciato sul parterre l’1,49% nel giorno dell’annuncio dell’addio di Sebastian Vettel. 

Nel corso della prima parte il Ministero dell’Economia ha collocato Bot per 10,5 miliardi di euro: il titolo con scadenza 12 mesi ha fatto segnare un rendimento in calo di 29 punti base rispetto all’appuntamento precedente mentre nel caso dei Bot flessibili il rendimento medio si è attestato allo 0,024 per cento. (In collaborazione con money.it)