Il Natale di Francesco in questo 2020 colpito dalla Pandemia rivive ad Assisi negli affreschi di Giotto proiettati sulla facciata della Basilica Superiore e della Cattedrale di San Rufino, grazie all’illuminazione realizzata da Enel X, società del Gruppo, dedicata ai servizi digitali e innovativi, alla mobilità elettrica e all’illuminazione pubblica e artistica, che coniuga spiritualità e tradizione con la sperimentazione di progetti illuminotecnici avanzati. Un itinerario di luce promosso dal Sacro Convento di Assisi che, illumina il Presepe degli artigiani locali, che collega le due installazioni e che poi si sofferma nella Piazza del Comune con l’illuminazione architetturale della chiesa e del convento di Santa Chiara.  

In particolare, il progetto illuminotecnico, prevede la proiezione di un videomapping sulla Basilica di San Francesco Superiore, con le immagini della “Natività” di Giotto e la storia della costruzione della chiesa. È stato realizzato con il supporto di Marco Capasso e disponibile per i visitatori ogni 15 minuti. La proiezione dell’affresco dell’”Annunciazione” realizzata da Enel X si può ammirare invece sulla facciata e sul campanile della Cattedrale di San Rufino attraverso la mappatura dell’architettura. Il tutto è incoronato in un itinerario di stelle luminose ispirate alle stelle affrescate sulle volte della Basilica Inferiore di San Francesco, proiettate sulla pavimentazione, che guidano il visitatore nel percorso tra i monumenti illuminati. Infine, un impianto dedicato per il complesso di Santa Chiara permette di valorizzare la lettura delle architetture e la fruizione di questi ambienti durante le ore notturne.  

Assisi, l’Enel illumina il Natale di Francesco (VIDEO) 

Per il videomapping, sono stati utilizzati videoproiettori laser con sorgenti LED di ultima generazione, mentre per le mappature e gli impianti di illuminazione delle statue del presepe e del complesso di Santa Chiara sono stati impiegati apparecchi LED ad alte prestazioni. Il consumo complessivo dell’impianto è pari a circa 20kW, per un totale di 3 videoproiettori da 16.000 ansilumen, 39 proiettori per mappature scenografiche ed itinerario e 63 proiettori per luce dinamica colorata.  

Insomma, un presepe davvero speciale, grazie alla direzione artistica di Mario Cucinella. Un percorso che attraversa le piazze e le strade della città umbra che si trasforma in una nuova Betlemme, con statue a grandezza naturale e videoproiezioni artistiche. 50 i pastori che ripropongono la Natività e l’Annunciazione. L’albero di Natale invece, installato nella piazza inferiore della Basilica di San Francesco, è un abete bianco di 13 metri offerto dall’Assessorato all’Agricoltura e Foreste della Provincia autonoma di Trento. L’abete, addobbato con circa 40 mila luci a led, proviene da selvicoltura sostenibile della Valle dei Mocheni e per ogni pianta tagliata in queste aree viene reimpiantata immediatamente una nuova.  

Infine ogni 15 minuti, dalle 16:30 alle 22:00, il video mapping sulla facciata della Basilica Superiore permette allo spettatore di osservare l’interno del Complesso Monumentale, con i suoi affreschi per immergersi in una narrazione evocativa del Natale di San Francesco. Un lavoro di computer grafica che consente, per la prima volta in assoluto, di ammirare l’interno della Basilica, in scala 1:1, anche negli orari di chiusura al pubblico. Grazie alla webapp natale difrancesco.it sarà possibile poi fino al 6 gennaio guardare sul proprio dispositivo le video proiezioni della Natività di Gesù e dell’Annunciazione di Maria, affreschi di Giotto e bottega presenti nella Basilica Inferiore di San Francesco, nonché l’esclusivo video mapping dell’interno del Complesso Monumentale, oltre 10mila mq di affreschi.