I Paesi Bassi escono dalla battaglia sul Recovery Fund con un aumento dello sconto annuo accordato dall’Europa che sale da 1,6 miliardi a 1,9 miliardi di euro. Lo sottolineano i media olandesi spiegando i contenuti dell’intesa che prevede un fondo per la ripresa da 750 miliardi di euro e un nuovo bilancio pluriennale (2021-2027) da 1074 miliardi di euro.  

Il Recovery Fund è composto da 390 miliardi di euro in sovvenzioni dell’UE e 360 miliardi di euro in prestiti a interessi molto bassi per i paesi più duramente colpiti dalla pandemia corona. Inoltre il premier olandese Rutte è anche riuscito a strappare un contributo supplementare da 600 milioni di euro l’anno legato ai pagamenti relativi ai dazi doganali. 

I media riportano come Rutte sia stato al centro delle accuse degli altri leader, in particolare del presidente francese Macron, che avrebbe accusato l’olandese di comportarsi come l’ex primo ministro britannico Cameron che ha finito con il guidare il Regno Unito verso il voto sulla Brexit. Macron avrebbe più volte minacciato di lasciare il vertice UE.