“E’ mio intendimento rafforzare, nel prossimo decreto, le misure attraverso il prolungamento del congedo parentale di ulteriori 15 giorni, da usufruire nel periodo emergenziale, e riproporre il bonus babysitter che potrà essere speso anche per servizi per l’infanzia e centri estivi”. Lo ha detto Nunzia Catalfo, ministro del Lavoro, nel corso del question time al Senato. 

“E’ di tutta evidenza che, a causa delle esigenze di tempestività legate alla gestione dell’emergenza, non vi è stata la possibilità di disciplinare in modo espresso, tanto meno in via negoziale, aspetti di natura organizzativa, tra i quali le modalità di disconnessione. Proprio a tal fine – ha aggiunto la ministra – è mia intenzione avviare un tavolo di confronto finalizzato a rivedere la disciplina del lavoro agile quale strumento idoneo ad affrontare la graduale riapertura delle attività, nell’ottica di una ratio che porti ad innovare la strumentazione lavoristica in capo ad imprese e parti sociali nell’organizzazione del lavoro”. 

“Servono oggi più che mai interventi strutturali sul piano della conciliazione vita-lavoro, che siano pensati in modo da incentivare anche un effettivo riequilibrio delle responsabilità di cura, tuttora troppo spesso appannaggio esclusivo delle donne”, ha aggiunto il ministro nel ricordare come “durante la fase emergenziale, il ricorso allo smart working è stato lo strumento principale per consentire ai lavoratori di operare in sicurezza”.