La possibile decisione del Cts su una riduzione della quarantena Covid per le persone, vaccinate, che hanno avuto un contatto con un positivo “è corretta se la prevalenza della variante Omicron è ormai superiore alla Delta”. Così all’Adnkronos Salute Guido Rasi, già direttore dell’Ema, oggi consulente del commissario per l’emergenza Covid-19 Francesco Paolo Figliuolo e direttore scientifico Consulcesi Club.  

Le due varianti “hanno tempi di incubazione diversi”, ricorda Rasi. Perciò “occorre capire a chi si può applicare questa mini quarantena – precisa – Chi ha avuto un contatto con un positivo ha bisogno di un tempo di osservazione di 48-72 ore e dobbiamo essere sicuri di trovarci in presenza di Omicron e non di Delta”.  

“Per il Capodanno c’è il rischio di una impennata dei casi vista la velocità di Omicron – dice Rasi – Quindi occorre molta cautela e accelerare con la terza dose, che è fondamentale anche per proteggerci dalla nuova variante. E questa è una buona notizia”.