“Io credo che non ci sarà una seconda ondata simile a quella di marzo, ma che dovremo imparare a convivere con il Covid ed essere pronti ad affrontare nuovi casi nel prossimo autunno”. Lo scrive su Facebook Matteo Bassetti, ordinario di Malattie Infettive dell’Università di Genova e direttore della Clinica malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova.  

L’infettivologo prende in rassegna alcuni trattamenti usati contro Covid-19. “Il cortisone ha dimostrato di ridurre la mortalità del 30% nei pazienti ospedalizzati. Lo dimostrano i risultati dello studio inglese ‘Recovery’ annunciati ieri alla stampa. Si tratta dello stesso studio che ha bocciato la clorochina, che è stata ritirata dal commercio anche da parte dell’Fda – osserva Bassetti – Buone notizie ulteriori anche su remdesivir che in un articolo pubblicato su ‘Nature’ conferma che la sua somministrazione precoce possa ridurre il rischio di sviluppare una grave polmonite. Noi a Genova li abbiamo iniziati ad utilizzare entrambi dal principio inserendoli nel nostro protocollo di cura. Ci eravamo accorti dell’importanza del cortisone e del remdesevir nelle fasi precoci della malattia. Ci avevamo visto lungo – conclude – Sapere di avere farmaci e presidi che funzionano, ci fa essere ancora più ottimisti”.