“Per Salvini adesso è più difficile scagliarsi contro il governo, il suo atteggiamento ‘rende’ di meno”. Così, raggiunto dall’AdnKronos, il sondaggista Renato Mannheimer, spiega i sondaggi negativi di questi giorni per il leader della Lega Matteo Salvini. “Influisce – aggiunge il patron di Eumetra – la grande popolarità che ha il governo in questo momento”. Nel fronte del centrodestra, nota Mannheimer “gli argomenti più pacati, come quelli della Meloni o di Berlusconi, almeno in questo momento, rendono di più dello ‘stile’ salviniano”.  

“La sorte di Salvini – argomenta il sondaggista – dipende molto da Conte e Casalino, che hanno ora una grande popolarità, bisogna vedere poi, quando le cose torneranno normali, dopo il virus, come giocherà la partita Conte”. “La popolarità di Conte – sottolinea Mannheimer – è basata molto anche sui consensi degli elettori dei partiti di opposizione, a cui Conte piace. Bisogna vedere se saprà tenersi questi consensi, o se in futuro torneranno le naturali appartenenze partitiche”.  

“Anche l’atteggiamento anti Ue di Salvini non funziona, Conte invece anche rispetto all’Europa, sottolineando che combatteremo in Europa, batteremo i pugni, si avvantaggia, anche nel tema della critica anti Ue” di solito in mano a Salvini e ai sovranisti “che continua a essere un sentimento diffuso nel paese”.