“Noi a fine marzo abbiamo detto di riaprire e siamo stati quasi presi per pazzi. Oggi alle 15 abbiamo un incontro con Conte per fare il punto della situazione: lo chiarisco subito, non ci sono dimissioni di ministri in vista”. Lo dice il presidente dei senatori di Italia Viva Davide Faraone. 

“Però Italia Viva continua a chiedere cose utili al Paese, primo tra tutti lo sblocco delle opere già finanziate per 120 miliardi di euro. Il modello è il ponte di Genove e l’Expo – prosegue Faraone -. Mi ha colpito tantissimo il suicidio dell’imprenditore campano: quanti come lui sono così sfiancati dalle preoccupazioni? A quanti abbiamo dato le giuste garanzie? La burocrazia sovrasta ogni liquidità , bisogna dare risorse a fondo perduto alle imprese perché sono loro che creano lavoro”.