“Ci sono altri modi per aiutare il settore agricolo, il voucher sul lavoro a tempo, proporre questo lavoro ai disoccupati e cassintegrati a chi percepisce il reddito di cittadinanza”. Così Matteo Salvini, a 7Gold, sulla proposta di sanatoria della ministra Bellanova “che in questo momento minaccia pure le dimissioni”. “Non so perché veramente al governo stiano litigando sulla sanatoria degli immigrati – aggiunge – . Ovviamente la Lega è e rimarrà contraria perché sarebbe un premio all’illegalità”. 

Sul tema della Cina, cambia argomento Salvini, “io non voglio litigare con nessuno però avere la concorrenza sleale di aziende di Stato cinesi che non rispettano le norme ambientali, non rispettano i diritti sindacali, utilizzano il lavoro minorile, non va bene, mi sembrerebbe il minimo che l’Europa metta dei controlli all’ingresso di queste merci, di questi prodotti, per difendere le imprese italiane”.  

“Sicuramente – accusa – anche a livello di governo, c’è qualcuno che nei confronti della dittatura cinese usa i guanti di velluto”. “Quello – ricorda – è il paese da dove è partita questa cosa, io non voglio credere alla malafede ad un contagio volontario, organizzato, però da lì è partito”. Poi aggiunge: “Quel governo è una dittatura”.