“Non sono d’accordo” con quanto affermato da Silvio Berlusconi, “non si può obiettivamente dire che sono i sovranisti che hanno creato i problemi che abbiamo in Europa, a meno che non si voglia sostenere la stessa tesi che sostengo io da tempo: che cioè i veri sovranisti sono i tedeschi, o i francesi, o quelle nazioni che hanno sempre interpretato l’Europa come fosse qualcosa su cui banchettare a spese di tutti gli altri”. Lo ha affermato Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, ospite di ‘No stop news’ su Rtl 102.5. 

“Bisogna intendersi su cosa sia il sovranismo -ha aggiunto- e su chi meglio lo rappresenti. A me pare che sia nazionalismo quello di uno come Macron, che nazionalizzò i cantieri di Saint-Nazaire perchè Fincantieri, cioè un’azienda italiana, aveva vinto la commessa per lavorarci. Non credo che sia nazionalismo quello di chi chiede un’Europa che si occupi di tutti allo stesso modo, che non abbia figli e figliastri e che non stia lì a spiegare a noi, come fanno gli olandesi, che dobbiamo rispettare le regole quando loro hanno in piedi uno dei più grandi paradisi d’Europa per fregare risorse agli altri Paesi membri”. 

“Quindi -ha concluso Meloni- sono sempre titoli, etichette, ma se poi si va a guardare le cose sono un po’ diverse”.