Il nuovo hub regionale dedicato alla digital innovation, per sostenere il delicato passaggio delle aziende al digitale, specialmente per quanto riguarda le PMI. È promosso da Unindustria che da settembre aiuterà le imprese a incrementare le competenze. Ecco come funzionerà Cicero Dih Lazio

Cicero Dih Lazio è il nuovo hub regionale dedicato alla digital innovation, per sostenere il delicato passaggio delle aziende al digitale, specialmente per quanto riguarda le PMI.

L’hub è promosso da Unindustria, l’Associazione territoriale del sistema Confindustria, che da settembre aiuterà le imprese a incrementare le competenze grazie a una vasta scelta di percorsi di formazione, tutor, apparecchiature di alta tecnologia, finanziamenti.

La sede di Cicero Dih Lazio sarà nel Polo tecnologico Tiburtino. Fino ad adesso sono state coinvolte circa 15 aziende e Pmi del tessuto laziale, oltre alla Cna e a Telecom Italia.

“Nelle prossime settimane aderiranno anche le altre associazioni che stanno completando il loro iter interno, la logica è quella di avere un’unica infrastruttura regionale che possa concentrare e valorizzare al massimo tutte le risorse economiche, dotandosi di professionisti di altissimo livello che siano in grado di supportare tutte le imprese della nostra Regione” – ha spiegato Filippo Tortoriello, presidente di Unindustria.

Cicero Dih Lazio: ecco di cosa si occuperà l’Hub

Cicero Dih Lazio lavorerà a stretto contatto con con tutti gli hub nazionali ed europei a sostegno delle Pmi, in collaborazione con le più importanti facoltà universitarie del territorio laziale (La Sapienza, Tor Vergata, Roma Tre, Luiss, Campus Bio-Medico, Cassino e Unitus della Tuscia). L’hub coinvolgerà altre aziende conosciute del Lazio che vogliono passare al digitale.

“Con i sette rettori delle università coinvolte c’è un dialogo costante, nell’ultima riunione, nella quale era presente anche l’assessore regionale alle Attività produttive Gianpaolo Manzella, è emersa la disponibilità a mettere i laboratori universitari a disposizione delle singole imprese, sfruttando le competenze specifiche di ciascun centro di ricerca. Per aiutare quelle Pmi che non hanno le capacità economiche, ma vogliono cogliere la sfida dell’innovazione – ha aggiunto Tortoriello.

L’obiettivo è quello di far comprendere alle imprese che la cultura aziendale si sta trasformando, soprattutto grazie alla tecnologia e al digitale. Questa rivoluzione “impone all’imprenditore di essere sempre in linea con le esigenze del cliente e di rispondere con tempestività alle richieste del mercato” – ha concluso il presidente di Unindustria.

Cosa farà nel concreto Cicero Dih Lazio? Aiuterà le aziende a elaborare nuovi business plan, incrementando lo scambio delle best practice e creando una rete integrata di startup, imprese e centri di ricerca nel settore dell’Industria 4.0.

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