Grazie all’accordo con InterSystem Italia, in due anni e mezzo l’architettura informatica del Policlinico sarà completamente ristrutturata

Il Policlinico Gemelli, conosciuto nel mondo come una delle eccellenze della sannità pubblica italiana, si appresta a fare un deciso salto in avanti verso il futuro e l’innovazione, ristrutturando completamente la sua architettura informatica e diventando l’ospedale più all’avanguardia del Lazio.

La “ristrutturazione” informatica del Gemelli è stata compiuta grazie alla collaborazione con InterSystem, società leader nei software applicati alla sanità, ed è basata sul loro Trackcare, sistema informativo sanitario unificato, incentrato sul paziente e sulla cartella clinica elettronica, in grado di gestire l’intero ciclo di cura del paziente, dal momento dell’ingresso a quello delle dimissioni.

Trackcare di InterSystems è un sistema informativo diffuso il 26 paesi nel mondo e dispone delle migliori pratiche globali nella gestione della salute del paziente: perchè il sistema sia definitivamente avviato al Gemelli occorreranno 2 anni e mezzo.

Il funzionamento del sistema è semplice: il paziente sarà seguito passo per passo, dall’ingresso in ospedale dai diversi punti di accesso fino all’uscita dallo stesso – che sia da un ricovero, da un ambulatorio o dal Pronto Soccorso. In ogni momento della sua permanenza nella struttura, tutti i professionisti che l’hanno in cura ne seguiranno il percorso adottando quindi le pratiche più appropriate, ottimizzando la cura e riducendo le latenze.

“TrakCare permette, in qualunque momento, agli operatori sanitari di avere un approccio olistico alle informazioni cliniche, amministrative ed economiche di ciascun paziente, rileva e memorizza gli eventi significativi, orchestra i processi e soprattutto supporta le decisioni del personale clinico al fine di raggiungere gli obiettivi clinici e finanziari prefissati. In altre parole, è un elemento fondamentale per abilitare l’innovazione e il miglioramento continuo dei processi di cura a beneficio dei pazienti” ha spiegato Cesare Guidorzi, Direttore Generale di InterSystems Italia.

Fecondazione eterologa
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