Un doppio messaggio di resilienza, forza, educazione e rinascita sui muri della Palestra della Legalità di Ostia: con una speranza concreta per il futuro che si chiama Airlite

loading

Un gigantesco Uomo tigre campeggia da qualche giorno sui muri della Palestra della Legalità ad Ostia: un simbolo di forza ma anche di educazione, rinascita ed integrazione, donato dall’ente no-profit Yourban2030, che nasconde in sé il migliore degli Easter Eggs.

L’opera dei due street artist Solo e Diamond infatti è realizzata con pittura Airlite, un sistema innovativo che permette di purificare l’aria da batteri, virus, odori, fumo e inquinamento. Un dettaglio non di poco conto, in un ambiente ristretto popolato da sportivi e in tempi di psicosi da Coronavirus.

Testimonial ed ospite d’eccellenza della cerimonia d’inaugurazione del murales, un altro simbolo ed esempio di rivalsa, etica, impegno e coerenza: il pugile italiano Emanuele Blandamura, due volte Campione dEuropa e sfidante al titolo mondiale WBA.

La Palestra della Legalità di Ostia: una storia di coraggio e innovazione

Situata ad Ostia nel X Municipio di Roma Capitale, in uno stabile di oltre 1.200 mq di via dell’idroscalo 103, T&T Palestra della Legalità nasce da un accordo con il Tribunale di Roma e la Regione Lazio per restituire ai cittadini una struttura sequestrata e abbandonata. La palestra è una startup che realizza attività sportive e sociali rivolte al territorio, dando opportunità di lavoro a giovani atleti e sportivi con titoli certificati, valorizzandoli come istruttori e personal trainer, offrendo attività sportive gratuite a fasce disagiate e garantendo a tutti servizi di qualità a prezzi accessibili con agevolazioni speciali per over 70, famiglie numerose, giovani under 30, neo-mamme e gestanti.

La struttura è stata realizzata e promossa dall’IPAB Asilo Savoia, Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza nell’ambito di un accordo istituzionale con Regione Lazio e Tribunale di Roma, che rendono la palestra un’impresa sociale senza scopo di lucro, con obiettivi esclusivi l’inserimento professionale di giovani atleti nel mondo del lavoro e l’accesso, senza ostacoli di tipo economico e sociale, da parte di tutti alle attività sportive.

Airlite, un’arma contro il Coronavirus?

Massimo Bernardoni, CEO di Airlite, ci ha parlato meglio di questa innovativa multitecnologia, che elimina batteri e alcuni tipi di virus e che potrebbe essere usata anche come arma per l’abbattimento del Coronavirus. In questi giorni, ci ha infatti spiegato Bernardoni, è stata inoltrata una richiesta all’OMS per testare la funzionalità di Airilite e la sua efficacia su Coronavirus e una volta ottenuto il via libera, questa potrebbe rivelarsi un sistema a largo raggio per rendere più sicuri i luoghi pubblici.

La pittura Airlite funziona infatti proprio così: applicata su muri e rivestimenti, funge da “filtro” e purifica l’aria circostante da batteri, virus, smog, fumo e odori sgradevoli. Ora, ci spiega Bernardoni, si sta lavorando per spostare le funzionalità di Airlite dalla pittura muraria ad un coating trasparente da applicare su plastiche e metalli, così da rendere questa innovativa tecnologia più trasportabile.