“Le città intelligenti devono avere un forte indirizzo pubblico”, per questo il governo stanzierà 50 milioni in innovazione e inizierà a parlare di smart mobility

 “Città Intelligenti, Smart Mobility e Logistica”: questo il tema del workshop che si è tenuto presso il Ministero dello Sviluppo Economico, organizzato insieme al Ministero per l’Innovazione e ad AgID, e presieduto dalla Sottosegretaria Alessandra Todde. Ai lavori hanno partecipato anche i rappresentanti del Ministero dell’Istruzione e dell’Università, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, della Consip,  oltre che i rappresentanti delle città che stanno sperimentando il 5G e numerosi tra centri di ricerca ed aziende private.

Il MiSE ha voluto organizzare questo workshop per farsi promotore della costruzione di un ecosistema basato sul partenariato pubblico e privato, funzionale allo sviluppo di una mobilità e di una logistica intelligente, autonoma e a impatto zero ” ha dichiarato la Sottosegretaria Todde durante il suo intervento di apertura.

La mobilità nelle Città Intelligenti necessita di un forte indirizzo pubblico. Per il loro sviluppo – ha proseguito – non possiamo prescindere da una Economia Circolare che è peculiare nel nostro Paese, povero di materie prime e dipendente dalle importazioni, quindi naturalmente votato al riciclo”

Città intelligenti e smart mobility: i temi principali

Il Workshop ha affrontato, nello specifico, tre temi: la costruzione di un terreno di gioco comune tra amministrazioni per garantire una convergenza di risorse; la condivisione delle esperienze più significative avviate in Italia su questi settori; le strategie per la costruzione di ecosistemi pilota per la mobilità e la logistica intelligente all’interno delle aree apripista nell’introduzione del 5G.

Da questo workshop prenderà corpo la linea di intervento del MiSE in materia di appalti di innovazione, per i quali sono già disponibili 50 milioni di euro. Primo obiettivo: identificare, insieme alle città presenti, le aree su cui effettuare la sperimentazione di soluzioni innovative nel campo della mobilità e della logistica intelligente.

Questo intervento si pone in continuità anche con lo sforzo del MiSE di promuovere la nascita ed il radicamento di tecnologie emergenti. A tal proposito, a chiusura dei lavori è intervenuta la Sottosegretaria Mirella Liuzzi, che ha dichiarato: “L’obiettivo del Ministero è quello di valorizzare le manifestazioni di interesse che sono giunte da parte delle amministrazioni in cui si sono avviate le sperimentazioni 5G, al fine di realizzare le Case delle Tecnologie in cui sarà possibile lanciare progetti mirati sfruttando le peculiarità dei territori”.