Uno dei problemi che frena l’espansione delle macchine elettriche è il tempo e la difficoltà di ricarica: una start up israeliana ha risolto le cose così

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Uno dei limiti che ostacola la diffusione delle macchine elettriche anche nelle nostre metropoli è sicuramente la difficoltà legata alla ricarica: per ricaricare una batteria scarica ci vogliono circa 40 minuti e le stazioni sono ancora molto poche.

Una start up israeliana, Chakratec, ha risolto il problema in modo semplice ed ecologico: si tratta di un sistema di storage energetico basato su dispositivi a batteria cinetica, che utilizzano volani sospesi a mezz’aria per levitazione magnetica. Questo sistema permette di ricaricare efficacemente i veicoli in poco tempo -10 minuti- ed anche in zone rurali, dove sarebbe difficile mettere una stazione tradizionale.

Ilan Ben David, CEO di Chakratec, ha spiegato così il procedimento:

“Quando si inserisce l’elettricità, il volano inizia a ruotare. Dato che il volano è sospeso da magneti in una camera a vuoto, non c’è quasi attrito. Quindi il volano continua a ruotare alla stessa velocità. Un normale caricabatterie veloce ricarica circa 20 automobili al giorno, per cui il serbatoio si riempie e si scarica 20 volte al giorno. In pochi mesi bisogna sostituire le batterie. Una stazione di ricarica a volano di Chakratec, invece, può funzionare fino a 20 anni e a un costo più basso del 70%”

La proposta di Chakratec potrebbe essere rivoluzionaria per agevolare la diffusione delle auto elettriche: la start up è nata nel 2013 ed è in piena evoluzione, potrebbe acquisire nuovi clienti già dalla fine del 2018.

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