Arriva un algoritmo certificato per monitorare le emissioni CO2 dei rifiuti industriali rispettando le normative europee.

Controllare costantemente i livelli di emissioni di CO2 è diventata una priorità per tutte le aziende, ancor di più per chi si occupa di smaltire i rifiuti industriali. Da poco è possibile utilizzare la tecnologia per monitorare quanto inquinamento si produce e come minimizzarlo.

Omnisyst, azienda partecipata prevalentemente da Algebris Green Transition Fund, ha presentato il primo algoritmo certificato in Italia dedicato alla gestione a emissioni zero dei rifiuti industriali. L’annuncio è stato dato nel corso di un evento digitale organizzato con Confindustria, che ha raccolto l’attenzione di numerosi leader industriali da tutta Italia.

Emissioni CO2, l’algoritmo per rendere green la gestione dei rifiuti

Nel contesto attuale, in cui l’Unione Europea richiede sempre più iniziative per la sostenibilità, le aziende devono adattarsi prontamente ai nuovi requisiti ambientali. Chicco Testa, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Omnisyst, ha sottolineato durante l’evento l’importanza di essere proattivi: “Con le leggi europee in rapida evoluzione, le aziende devono essere in grado di anticipare le tendenze e adattarsi senza ritardi. Il nostro nuovo algoritmo è un passo avanti verso una gestione dei rifiuti più sostenibile“.

I ricercatori hanno sviluppato l’algoritmo di Omnisyst per tenere conto di diverse variabili nella gestione dei rifiuti, analizzando i diversi tipi di scarti e il loro impatto sul ciclo di smaltimento e trattamento. Questa tecnologia offre alle aziende l’opportunità di ridurre le emissioni e rispettare le severe normative europee, come il Regolamento europeo sul clima e la Corporate Sustainability Reporting Direttiva (CSRD).

Leggi anche: — EDILIZIA SOSTENIBILE: COSÌ SI COSTRUISCE CON MATERIALI NATURALI, I VANTAGGI

Le direttive europee stabiliscono in particolare che i paesi membri dell’UE e le loro industrie devono ridurre le emissioni nette di gas serra di almeno il 55% entro il 2030. Chicco Testa ha spiegato che l’introduzione dell’algoritmo è una risposta diretta a queste sfide, fornendo una soluzione che non solo rispetta le normative, ma le anticipa. La gestione dei rifiuti industriali, che contribuisce in modo significativo alle emissioni globali, è un’area cruciale per le politiche ambientali. La soluzione innovativa di Omnisyst mira così a ridurre queste emissioni e fornisce un percorso verso un futuro industriale più sostenibile.

Foto: Shutterstock