A Roma un progetto per l’adozione degli animali dei canili e gattili nei centri anziani

Anziani e animali: un’accoppiata vincente se serve a tirare fuori dalla gabbia un cane o un gatto senza nessuno. È questo il progetto avviato dal Comune di Roma in via sperimentale. Lo rende noto l’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa).

In una memoria di Giunta approvata a inizio marzo il Campidoglio comunica l’intenzione d’incentivare «l’adozione di cani e gatti dei canili e gattili comunali da parte degli ospiti dei centri anziani che hanno molte attenzioni, tempo e cure da donare». «L’adozione di un cane anziano da parte di una persona anziana migliorerebbe la qualità di vita di entrambi, soprattutto dal punto di vista emotivo e relazionale», si legge inoltre nel documento.

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«Apprezziamo questo progetto dell’assessore all’Ambiente, Sabrina Alfonsi, e dell’assessore alle Politiche sociali, Barbara Funari, e auspichiamo che gli animali siano affidati con tutte le garanzie e le sicurezze del caso, evitando leggerezze», commenta il presidente dell’OipaMassimo Comparotto. «Le strutture residenziali di Roma Capitale possono essere la nuova casa dei cani e dei gatti più sfortunati, che possono recare agli ospiti gioia e motivazione. Si attiverebbe così una sinergia che innalzerebbe la qualità della vita di entrambe le parti. Ci auguriamo che però le spese medico-veterinarie siano totalmente a carico delle casse comunali e non siano previste mere agevolazioni, come scritto nella memoria di Giunta».