Nel Mar Mediterraneo il 50% degli squali è a rischio d’estinzione

Lo squalo è uno degli animali più temuti dall’uomo. Dal mondo della letteratura con “Lo squalo” di Peter Benchley a quello cinematografico con “Jaws” di Steven Spielberg (ispirato dall’omonimo romanzo), il pescecane incute timore. Gli appassionati di statistica hanno calcolato la probabilità dell’attacco da parte di uno squalo ed è risultata una su 3,7 milioni. In proporzioni uccidono di più le zanzare o gli ippopotami. Questa nostra paura irrazionale rischia di farci perdere di vista il fattore più importante: gli squali sono a rischio d’estinzione.

Lo squalo fa paura, ma il vero predatore è l’uomo

Un quarto degli squali presenti nei nostri oceani rischia di estinguersi, ma ancora oggi è difficile stimare quale sia il numero esatto in termini di uccisioni. Spesso si è fatto riferimento ad uno studio pubblicato nel 2013 dalla rivista scientifica Marine Policy, in cui si può leggere che sarebbero 100 milioni gli squali uccisi ogni anno.

La loro principale minaccia è la pratica conosciuta come “shark finning” che consiste nel tagliare la pinna dorsale dello squalo quand’è ancora vivo e cosciente. Tutto questo per soddisfare la domanda asiatica, in particolare della Cina e del Vietnam, che usano la pinna di squalo per scopi alimentari. Questa prelibatezza contribuisce all’uccisione di quasi la metà dei pescecani.

Un altra trappola mortale è la pesca accidentale. Il 15% degli squali presenti nel Mediterraneo finisce accidentalmente nelle maglie dei pescatori ed, a seconda della specie, muore affogato.

Nel bacino Mediterraneo si contano 47 tipi diversi di squalo, ma più della metà di loro potrebbe scomparire per sempre.

L’importanza degli squali

Presente sul nostro pianeta da 400 milioni di anni, lo squalo contribuisce attivamente alla preservazione degli ecosistemi marini. Gli squali sono generalmente ai vertici della catena alimentare rivestendo il ruolo di “super predatore”. Tramite la predazione tengono sotto controllo la demografia delle altre specie e mantengono l’ambiente marino sano, cibandosi prevalentemente di prede ferite o malate.

Gli squali sono parte integrante e fondamentale del nostro pianeta, possono vivere senza di noi ma noi potremmo farlo senza di loro?

Articolo di Ilaria Congiu