Lo conferma il Mauna Loa Observatory delle Hawaii, registrando il picco nella giornata dell’11 maggio. I valori sono in costante aumento dagli anni ’60. I dettagli

Salgono ancora i livelli di CO2 nell’atmosfera ed è ancora una volta record: stiamo parlando di una quantità che ha superato le 415 parti per milione (ppm). Lo conferma il Mauna Loa Observatory delle Hawaii, che ha registrato il picco nella giornata di sabato scorso, 11 maggio.

Si tratta di un dato che continua ad aumentare negli anni. “Stiamo continuando a bruciare combustibili fossili e questo aumenta la quantità di CO2 nell’atmosfera” – aveva dichiarato già nel ’60 Ralph Keeling, che dirige il programma dell’osservatorio.

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Co2 record: il più alto valore degli ultimi 800mila anni

Secondo gli esperti dell’osservatorio gestito dalla Scripps Institution of Oceanography parliamo di una cifra da record: la più alta negli ultimi 800mila anni.

Se guardiamo indietro, intorno all’inizio del ‘900, il livello era 300 parti per milione (ppm). Nel 2016 abbiamo raggiunto e superato le 400 ppm, mentre nell’aprile del 2017 erano stati superati i 410. Insomma, dagli anni Sessanta (momento in cui sono cominciate le registrazioni) il valore è stato sempre in aumento.

Parliamo di un record già previsto anche dagli scienziati britannici del Met Office Hadley Centre, che annualmente ipotizzano una stima del livello di CO2 nell’atmosfera, basandosi sui dati sulla produzione dei fattori che ne influenzano la quantità.

Quest’anno, per esempio, il report indicava che il valore avrebbe toccato le 415 ppm proprio a maggio, periodo di picco annuale. Il tasso poi dovrebbe scendere gradualmente da qui a ottobre, grazie alla crescita delle piante. Tornerà di nuovo a salire tra autunno e inverno. E, con molta probabilità, questo valore sarà superato.

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