Junker App aiuta i cittadini a fare correttamente la raccolta differenziata. Nel comune di Rieti ha superato da poco i 5mila utenti. Scopriamo l’aggiornamento

Junker App è una simpatica zebra verde che sostiene l’ambiente e che aiuta i cittadini a fare correttamente la raccolta differenziata dallo scorso anno. Utilizzare l’app è semplice e smaltire i rifiuti in modo sostenibile può diventare anche divertente.

Nel comune di Rieti, Junker App ha raggiunto i 5mila utenti. “Un ottimo risultato – ha sottolineato Alessio Ciacci, il presidente di Asm (Azienda Servizi Municipali di Rieti) – che costruisce un importante canale di comunicazione diretta tra l’azienda e la cittadinanza con l’intento di offrire un servizio sempre più chiaro e comodo, nello svolgimento di una corretta raccolta differenziata”.

Junker App: come funziona e quali sono le novità

Junker App si può scaricare gratuitamente sul proprio smartphone e ha un meccanismo davvero semplice. Oltre a un elenco dettagliato dei tipi di rifiuti e l’indicazione del recipiente in cui gettarli per smaltirli correttamente, la startup permette anche, attraverso l’utilizzo della fotocamera, di riconoscere il codice a barre del prodotto da differenziare indicando all’istante il corretto conferimento.

Un archivio in costante aggiornamento, anche grazie ai suggerimenti degli utenti, che possono insierire i prodotti assenti nell’elenco scattando una foto che sarà inviata direttamente all’azienda che ha sviluppato Junker App, che verificherà le informazioni attraverso un team di tecnici.

Grazie a questa startup gli utenti potranno individuare i punti per la raccolta differenziata, dove sono collocati i contenitori per lo smaltimento delle pile e quelli dei farmaci. Non solo. Nella fase di registrazione ogni utente indicherà il proprio comune di appartenenza e, ogni sera, sarà avvisato da una notifica che segnalerà il contenitore della differenziata da esporre fuori la porta.

C’è una novità! Con il nuovo aggiornamento, Junker App consente di  inviare le foto geolocalizzate delle situazioni di rifiuti abbandonati e del degrado urbano.

Non finisce qui! Quest’anno sono previste altre migliorie:  l’informazione ai turisti in lingua (l’app è scaricabile anche in inglese, francese e tedesco), il supporto per le attività educative negli istituti scolastici e il collegamento con l’economia circolare locale.

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