“Commissariare la Lombardia? Mi pare che sia un atto di sciacallaggio politico, a partire da Saviano, dalle sardine alla sinistra estrema”. Lo dice Giorgia Meloni, parlando a Telelombardia. “Non mi pare questo il momento di fare polemica, di fare valutazioni contro quel governatore che è schierato politicamente da una altra parte”, dice riferendosi agli attacchi a Fontana. 

“Zingaretti presidente della Regione ha fatto affidamento diretto per le mascherine, hanno dato 11 milioni di anticipo a società che fa mascherine e i giornali di questo non parlano”. “C’è volontà politica di fare aggressioni politiche”, afferma Meloni. 

“Mi pare francamente inadeguato vedere che qualcuno – aggiunge – in una fase come questa cerca di costruirsi un futuro politico, attaccando a testa bassa, senza cercare di dare una mano”. “Quando sarà finita l’emegenza – assicura – ci sarà modo per fare tutte le valutazioni, di chi ha lavorato meglio e chi peggio, ma farlo oggi, mentre siamo ancora nell’occhio del ciclone è una responsabilità molto grave”. 

“Siamo stati travolti da uno tsunami, sicuramente ci saranno stati degli errori, a tutti i livelli, per settimane, ad esempio, ci hanno detto che gli asintomatici non erano contagiosi e io ho detto a Conte di sapere chi fosse il responsabile di questa comunicazione, che ci è costata migliaia di morti”. “Chi si assume la responsabilità di queste cose? – si domanda la leader di Fdi -. Allora che è senza peccato lanci la prima pietra”.