“I prossimi dieci anni porteranno trasformazioni più dirompenti degli ultimi trenta. In Italia, quando si parla di intelligenza artificiale, nel 90% dei casi si fa riferimento a quella generativa. Ma tra un anno l’attenzione sarà tutta sull’AI agentica, capace di ragionare e agire in autonomia: pianificare un viaggio, ottenere la nostra approvazione e poi prenotare per noi. Nel mondo delle imprese, questa forma di intelligenza sarà ancora più rivoluzionaria della generativa.
Non esiste un problema etico nella gestione da remoto delle linee di produzione, negli scarti o nella manutenzione predittiva: l’AI serve a renderci più precisi e produttivi. È una sfida cruciale per l’Italia, che deve affrontare il calo demografico. Possiamo scegliere di avere più bambini o diventare più produttivi, altrimenti il Paese rischia di trasformarsi in un resort per chi investe altrove. Ho visitato più di cento dei 196 Paesi sovrani del mondo e ho imparato che solo gli ottimisti cambiano il mondo. I pessimisti si lamentano, ma vivono in un mondo creato dagli ottimisti.”
Così Alec Ross – autore, imprenditore ed ex consigliere per l’Innovazione del Dipartimento di Stato con Hillary Clinton e Barack Obama – è intervenuto sul palco di Z!NG – Zone of Innovation & Growth, in corso a Rimini.
Z!NG è la due giorni organizzata da Var Group, system integrator leader nei servizi e soluzioni digitali, dedicata all’integrazione delle intelligenze – umana, collaborativa e artificiale. L’evento ha riunito a Rimini quasi 3.000 partecipanti provenienti dal mondo manageriale, imprenditoriale, accademico e istituzionale.
“Viviamo una fase in cui la tecnologia corre più veloce della capacità organizzativa di assorbirla. Ecco perché l’adozione resta bassa. Bisogna partire da piccoli progetti ad alto valore potenziale, misurarli con criteri concreti, imparare in fretta e scalare con rigore organizzativo. Serve pazienza: non tutto si traduce subito in ROI monetario, ma l’adattamento continuo e la crescita delle competenze sono investimenti strategici”, ha commentato Francesca Moriani, Amministratrice delegata di Var Group.
Tra gli ospiti di rilievo nazionale e internazionale, accanto alla padrona di casa Francesca Moriani, figurano Doug Kirkpatrick, esperto di management; Mia Ceran, giornalista e conduttrice televisiva; Stefano Mancuso, neurobiologo e direttore del Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale; Andrea Pontremoli, CEO e partner di Dallara; Luna Bianchi, cofondatrice e Co-CEO di Immanence e AD di Decentral; oltre a leggende dello sport come Federica Pellegrini e Julio Velasco. Sul palco anche Ameca, il robot umanoide più avanzato al mondo.
