La scuola rilancia la formazione in sostenibilità con master specializzati per i professionisti della transizione ecologica ed energetica
In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, 24ORE Business School riafferma il proprio impegno nella formazione di nuove figure professionali capaci di guidare la transizione ecologica e affrontare le sfide ambientali globali. Un’urgenza sempre più concreta, in un contesto in cui — solo nel 2024 — il 13,4% degli occupati italiani ha ricoperto una professione legata alla sostenibilità.
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In questo scenario di rapida evoluzione, la formazione diventa uno strumento strategico: serve a colmare il gap di competenze, rispondere alle richieste del mercato e orientare il cambiamento in modo sistemico. Tra le figure chiave spicca il Sustainability Manager, professionista responsabile dell’integrazione dei criteri ESG (ambientali, sociali e di governance) nelle strategie aziendali, dalla reportistica alla gestione dei rischi, fino al coinvolgimento attivo degli stakeholder.
«La sfida principale sarà adottare un approccio cross-settoriale capace di generare connessioni trasversali tra ESG e operatività aziendale», spiega Piergiorgio Palamara, Manager EY e Coordinatore Scientifico di alcuni dei percorsi formativi più avanzati in ambito sostenibilità.
Accanto a questa figura emergono anche nuovi profili sempre più richiesti: ESG Analyst, Circular Economy Consultant, Renewable Energy Specialist. Per rispondere a questa domanda in forte crescita, 24ORE Business School propone una serie di Master altamente specializzati, progettati in collaborazione con professionisti e aziende leader del settore.
24ORE Business School: la formazione è strategica
Tra i percorsi di punta:
- Master Post Laurea in Sustainability ed Energy Management: visione integrata su energia, cambiamento climatico, responsabilità sociale e diversity.
- Professional Master in Energy Management, Ambiente e Sostenibilità: focus su risorse energetiche, pianificazione ambientale e strategia.
- Professional Master in Tecnologie e Strategie per la Decarbonizzazione: per chi vuole agire sulla riduzione delle emissioni con tecnologie all’avanguardia.
- Executive Master in Strategie di Sostenibilità e Change Management: pensato per chi guida la trasformazione all’interno delle organizzazioni.
- Executive Master in Scenari e Geopolitica della Transizione Energetica: per comprendere e gestire i nuovi equilibri nei mercati globali dell’energia.
Questi programmi non solo rispondono alla direttiva europea CSRD, che impone alle imprese una maggiore trasparenza sul piano ESG, ma si inseriscono in un contesto più ampio: quello della costruzione di una nuova cultura della sostenibilità applicata.
Intelligenza artificiale, biodiversità, diritti: le nuove frontiere del settore
Come sottolinea ancora Palamara, nei contenuti formativi stanno emergendo tematiche trasversali sempre più rilevanti: la biodiversità, i diritti umani, ma anche l’intelligenza artificiale come leva strategica, utile a migliorare processi decisionali e performance sostenibili, pur monitorando i rischi etici e ambientali associati.
La sostenibilità, oggi, non è più solo un obiettivo: è un campo d’azione concreto e multidisciplinare che necessita di visione, competenza e strumenti adeguati. Ed è proprio in questo spazio che si inserisce il lavoro di 24ORE Business School: costruire una nuova generazione di leader sostenibili, capaci di guidare aziende, istituzioni e comunità in un percorso di trasformazione consapevole e durevole.
Perché investire nella formazione green significa investire in futuro.