Smart wall e riciclo dei sottoprodotti industriali

Le smart city sono caratterizzate dalla sempre maggiore presenza di sistemi tecnologici e impiantistici che rendono gli spazi abitativi e del vivere quotidiano sempre più in grado di adattarsi e ottimizzare il rapporto tra uomo e funzioni, diventando il vero sistema nervoso di un organismo abitativo sempre più complesso.

L’edificio deve essere quindi in grado di adattarsi facilmente alle esigenze degli utenti/fruitori, che mutano nel corso della propria vita (cambi di funzione, di layout, di tecnologie presenti) e alle prescrizioni normative sempre più stringenti in termini di efficienza energetica e sostenibilità.


Questi i concetti alla base della soluzione tecnologica nWALL, sviluppata in questi anni e realizzata dalla sinergia tra nLAB e le aziende dell’APEA REGIONALE CARTONECO, il cui obiettivo è quello di dotare le pareti esistenti di un sistema costruttivo finalizzato ad ospitare tutte le tecnologie attuali e future per il risparmio energetico o la domotica assistenziale, il tutto in modo sostenibile, sfruttando le risorse di scarto dei processi industriali (sottoprodotti) e su scala industriale. Uffici, centri commerciali, alberghi, scuole, GDO, abitazioni, o spazi come quelli del co-working e dell’home-working, avranno sempre più bisogno di soluzioni modulari ed in grado di adattarsi allo sviluppo e all’implementazione tecnologica che avviene all’interno degli spazi in cui si trascorre la maggior parte del tempo.   

L’efficienza “funzionale” realizzata con il sistema nWALL, contribuisce quindi in modo sostanziale a questi obiettivi, sia grazie alla maggiore velocità di posa (minor utilizzo di risorse), sia per la riutilizzabilità del sistema che viene proposto e che permette attraverso semplici riadattamenti a secco, di riqualificare e rifunzionalizzare uno spazio edilizio.

nWALL è stato sviluppato, integrando i temi di compatibilità ambientale, sviluppando oltre che un elemento di efficacia ed efficienza, anche una soluzione ad alto livello di “upcycle funzionale“, che consente un reale risparmio sia di risorse, grazie al riuso dei suoi componenti, ma soprattutto dal riutilizzo dei sottoprodotti delle lavorazioni industriali.