![](https://www.evolvemag.it/app/uploads/2021/01/shutterstock_1593676372-1-1024x683.jpg)
Illustrazione 3D di funghi al microscopio
I ricercatori dell’Università di Nottingham nel Regno Unito hanno sviluppato un nuovo approccio passivo e anti-attaccamento per controllare i diversi problemi associati ai funghi dannosi.
![](https://www.evolvemag.it/app/uploads/2021/01/shutterstock_1503131135-1-1024x683.jpg)
Funghi Candida albicans osservati al microscopio
I ricercatori hanno esaminato centinaia di tali polimeri ad alto rendimento, individuando alcuni che riducono l’attaccamento dell’agente patogeno umano Candida albicans, del patogeno delle colture Botrytis cinerea e di altri funghi
![](https://www.evolvemag.it/app/uploads/2021/01/shutterstock_1017980959-1-1024x683.jpg)
Stampante 3D in funzione
È stata sviluppata una formulazione con i materiali per la stampa 3D a getto d’inchiostro, con componenti che mostrano una riduzione fino al 100% del biofilm di C. albicans rispetto ai materiali commerciali. Inoltre hanno anche stampato parti per dispositivi medici in grado di resistere alla colonizzazione fungina.
![](https://www.evolvemag.it/app/uploads/2021/01/shutterstock_529178851-1-1024x683.jpg)
Strumenti chirurgici
Il team sta ora cercando di esplorare le modifiche chimiche per personalizzare e ottimizzare le proprietà dei materiali polimerici per le varie applicazioni proposte. Vorrebbero anche testare i materiali rivestiti nelle impostazioni di applicazione pertinenti, ad esempio procedendo verso prove sul campo per malattie delle colture o potenziali sperimentazioni cliniche per dispositivi medici