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Il Messaggero

Esempio di una comune ragnatela

Le ragnatele sono la seta del ragno e sono state a lungo celebrate per il loro comportamento meccanico. La combinazione di alta resistenza e alta tenacità lo rende unico tra le fibre naturali. È anche noto per essere biocompatibile e biodegradabile, il che ha spinto molti studi sulla sua rilevanza per i dispositivi biomedici.

Un ragno della specie Araneus diadematus

Scrivendo su Materials Today, un gruppo di ricercatori tedeschi ha sviluppato una serie di materiali 2D e 3D da proteine ​​delle ragnatele ricombinanti appositamente progettate. Sulla base della seta dragline del ragno da giardino europeo Araneus diadematus, hanno progettato due sequenze proteiche, più diverse varianti di queste.

Bozzoli e bachi da seta per la produzione della seta

Per confronto, le stesse strutture sono state realizzate con altri tre materiali: una proteina del baco da seta (B. mori), un biopolimero (PCL) e la gelatina, un materiale comune nelle applicazioni di ingegneria dei tessuti.

Rappresentazione 3D del batterio Escherichia Coli

Per i test che coinvolgono E. coli, S. aureus e P. pastoris, l’adesione è trascurabile. Infatti su tre delle pellicole di seta di ragno lisce 2D hanno sovraperformato i film di controllo in tutti i casi.