Al via dal prossimo 1° luglio l’aumento gratuito di potenza fino a 6 kW nelle fasce orarie notturne/festive per i clienti in bassa tensione. E’ la sperimentazione voluta dall’Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, per favorire la ricarica delle auto elettriche in luoghi privati. Potrà aderire volontariamente, spiega l’Autorità, presentando richiesta al Gse, a partire dal 3 maggio, chi utilizzerà dispositivi di ricarica (wallbox) che rispettino particolari requisiti tecnici definiti dall’Autorità.  

In un’abitazione italiana tipica (dotata di connessione e impianto elettrico monofase) la potenza disponibile tipica è di 3,3 kW – spiega Arera – per poter andare oltre tale soglia in qualunque momento della giornata, in genere occorre richiedere una variazione del contratto di fornitura, pagando un costo fisso annuo per ogni kW aggiuntivo di cui si richiede la disponibilità.  

Aderire, invece, alla sperimentazione consente di disporre di maggiore potenza nelle ore notturne e festive, quelle in cui la rete elettrica è più scarica: a seconda delle situazioni specifiche, i risparmi stimati (rispetto a un aumento di potenza in tutte le ore del giorno e tutti i giorni) possono variare tra 60 e oltre 200 euro all’anno.