Torna “Puliamo il Mondo”, la campagna di volontariato ambientale di Legambiente sulla gestione sostenibile dei rifiuti e la promozione dell’economia circolare. Nel rispetto delle regole previste dalla normativa anti Covid, il 25, il 26 e il 27 settembre tre giorni di volontariato in tutta Italia, dedicati alla rimozione dei rifiuti abbandonati da spazi pubblici e ambienti naturali. 

Ma tra gli obiettivi di Puliamo il Mondo si inserisce, ormai da qualche anno, la promozione della solidarietà e dell’integrazione. Un “Puliamo il Mondo dai pregiudizi”, anche quest’anno in collaborazione con la Commissione europea e un comitato organizzatore formato da 41 associazioni che si occupano di migranti, comunità straniere, richiedenti asilo politico, detenuti, disabilità, salute mentale, discriminazione basata sull’orientamento sessuale.  

Nell’Unione europea, il 45% delle persone di origine nordafricana, il 41% dei rom e il 39% delle persone originarie dell’Africa subsahariana hanno subito discriminazioni su base razziale, e il 47% della popolazione di religione ebraica teme di diventare bersaglio di insulti verbali o molestie di matrice antisemita. I dati sono della Commissione europea che, il 18 settembre, ha adottato un piano di azione contro il razzismo. 

“Negli ultimi mesi – dichiara il presidente di Legambiente Stefano Ciafani – il movimento globale Black Lives Matter ha posto con grande enfasi il tema della discriminazione razziale negli Stati Uniti come nel resto del pianeta. E non è certo un caso che nel suo discorso sullo stato dell’Unione della scorsa settimana la presidente Ursula von der Leyen abbia dichiarato che è giunto il momento di costruire un’Unione veramente antirazzista”.  

“Anche in Italia le cronache giornalistiche fanno emergere troppo spesso casi di razzismo, discriminazione e violenza che, crediamo, si possono combattere solo attraverso un paziente e continuativo lavoro di costruzione e di tessitura sociale, che ogni giorno pratichiamo con il lavoro delle nostre associazioni. Dobbiamo insistere ed è per questo che rinnoviamo Puliamo il Mondo dai pregiudizi, con attività comuni tra i nostri circoli locali e le altre associazioni, insieme a scolaresche, gruppi scout e non solo”.