Crowdfunding, investire oggi può rendere fino al 7%

Investire oggi nel 2020 attraverso il Crowdfunding (dall’immobiliare alla Green economy) può rendere fino al 7%, ma gli italiani alle prese con le difficoltà del Coronavirus sembrano non conoscere troppo o snobbare questa soluzione preferendo puntare i propri soldi su altre forme di investimenti, come la Borsa o l’oro. Secondo uno scenario ricostruito dagli analisti di Ener2Crowd.com su dati dell’Università di Cambridge e di Statista.com, il nostro Paese sarebbe al secondo posto in Europa nella classifica della finanza partecipativa se si investisse come fanno gli inglesi e sarebbe al primo se si investisse come gli estoni. Invece l’Italia figura al quinto posto con un volume d’affari che si aggira sui 460milioni. Significa che gli italiani impiegano solamente lo 0,01% dei soldi detenuti in contanti.  

Si stima poi che se nel nostro Paese vi fosse anche una cultura digitale come quella riscontrata nel Paesi dell’ex-Unione Sovietica, come appunto l’Estonia, il nostro Paese balzerebbe in testa alla classifica europea e sarebbe terzo, a livello mondiale, con ben 12 miliardi di dollari all’anno a disposizione del settore.  

Secondo Niccolò Sovico, Ceo di Ener2Crowd che quest’anno è stato scelto da Forbes come uno dei 30 talenti globali under-30, i vantaggi di investire oggi del crowfunding hanno effetti evidenti sull’economia: permette alle imprese di avere liquidità in tempi brevi, con riflessi sul pil e sull’occupazione e agli investitori di avere ritorni che nel possono andare dal 4 al 7% a seconda della rischiosità del progetto. ”Ogni piattaforma -dice all’Adnkronos- utilizza metodi diversi. Questo mercato da noi è in forte ritardo. Ma offre evidenti vantaggi, anche per le stesse imprese che quando chiedono un finanziamento possono avete valutazioni in tempi brevi, molto più brevi di quelli richiesti dalle banche”.  

Nel nostro paese vi sono più di 80 portali che si occupano di raccogliere fondi direttamente dalla gente e chiunque decida di cercare soluzioni per guadagnare può consultarli da casa, online. e l’offerta va da piattaforme di tipo orizzontale, che permettono di finanziare progetti di differente natura, a piattaforme di tipo verticale, che si focalizzano cioè su un singolo prodotto o su un settore come la green economy o il crowdfunding immobiliare. Chi decide di investire può optare per il modello Lending e cioè avere un ruolo di semplice finanziatore, che riceve il compenso sotto forma di interessi, o il modello Equity, che consente a chi finanzia di diventare azionisti della stessa società. Certo si deve investire con buon senso dato che i rischi ci sono e questo giustifica poi l’alto rendimento. Si investe in progetti nuovi, in startup innovative, in idee che alla fine possono anche rivelarsi un insuccesso. E per questo c’e’ un sistema di rating che permette comunque di conoscere in anticipo il livello di rischio dell’operazione su cui si decide di puntare i propri risparmi, potendo anche decidere di attenuare il rischio di investire piccole somme in più progetti.