“Credo che la piccola impresa e l’artigianato con il piccolo commercio possano dare una mano eccezionale per il sistema Paese. Bisogna creare le condizioni, come nel primo dopoguerra, affinché il settore possa rinascere. Allora fu costituita l’Artigiancassa, fu approvata la legge sull’apprendistato, la Cassa mutua artigiani; tutta una serie di agevolazioni che portarono il settore ad avere una grande funzione occupazionale”. Così Ivano Spallanzani, già presidente Banca di Sassari e Confartigianato Imprese, in occasione di #UNLOCK_IT, seconda edizione di SUDeFUTURI, organizzato dalla Fondazione Magna Grecia, in corso della diretta streaming dal Palazzo dell’Informazione di AdnKronos, in piazza Mastai a Roma.
Spallanzani pensando poi ai prossimi mesi osserva: “Quando verranno sbloccati i licenziamenti tutte le persone stanno lavorando dove andranno? Continueranno ad essere cassintegrati, saranno disoccupati o andranno a lavorare in nero. Credo che dare agevolazioni affinché queste persone diventino lavoratori autonomi artigiani sia importante senza però il burocratismo che sta bloccando il Paese”.