Domenica 11 maggio la passeggiata inaugurale all’EUR

Un oggetto quotidiano, spesso trascurato, diventa veicolo di riflessione ambientale e bellezza condivisa. È questo il cuore di GAU EUR – Gallerie d’Arte Urbana, il format culturale che trasforma le campane della raccolta differenziata per il vetro in opere d’arte. Dopo aver colorato i quartieri di Centocelle, Boccea, Torpignattara e Cinecittà, l’edizione 2025 approda all’EUR con un tema ispirato alle “Architetture Fantastiche”, per una nuova narrazione urbana all’insegna della sostenibilità.

Domenica 11 maggio, nel cuore del quartiere razionalista per eccellenza, GAU inaugura una nuova tappa del suo percorso che unisce arte pubblica, rigenerazione urbana e consapevolezza ecologica. Protagoniste indiscusse le campane del vetro, simbolo del riciclo e della raccolta differenziata, che grazie al collettivo MOLECOLE – formato da Gaia Flamigni e Virginia Volpe – diventano sculture urbane cariche di senso e immaginazione.

Dietro ogni campana dipinta si cela un messaggio: abitare la città significa anche prendersene cura. E proprio partendo da uno dei gesti più semplici e quotidiani – il conferimento del vetro – il progetto ribalta la prospettiva sull’ambiente urbano, trasformando il rifiuto in risorsa e l’arredo urbano in occasione di riflessione.

GAU EUR non è solo arte: è un’azione ecologica concreta. Le opere, disseminate nello spazio pubblico, non solo abbelliscono il paesaggio ma promuovono un uso responsabile del territorio e del bene comune. L’iniziativa si inserisce infatti all’interno di una riflessione più ampia sul riuso creativo, sull’impatto ambientale degli eventi e sull’importanza di rendere l’arte sostenibile e accessibile a tutti.

Due le passeggiate artistiche guidate previste per il giorno dell’inaugurazione, alle ore 11:00 e alle 15:00, curate dalla storica dell’arte Francesca Tuscano. Un’occasione per scoprire le opere e il quartiere EUR da una prospettiva nuova, dove architettura, visione artistica e rispetto per l’ambiente si fondono in un’esperienza condivisa.

L’evento è gratuito e aperto a tutti, con prenotazione obbligatoria su Eventbrite. Il punto di ritrovo è fissato all’incrocio tra Viale Beethoven e Viale della Civiltà del Lavoro.